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(Ponte Romano sul Torrente Diaterna a Camaggiore)
Il nome deriva dall’espressione latina Dea Terna, cioè “Dea dalle tre braccia”. Il torrente infatti è formato da tre rami:
1. Diaterna di Castelvecchio, che nasce nei pressi del Sasso di San Zanobi;2. Diaterna di Caburaccia (il ramo principale), che nasce dal Colle di Canda;3. Diaterna Valica, che nasce al di là del Monte Canda e del Passo della Raticosa, nel versante di Peglio e Pietramala.
Il Diaterna percorre una valle molto pregevole sotto il profilo naturalistico, giacché poco antropizzata e perciò praticamente intatta (la Valle del Diaterna). Dopo un percorso di circa 8,5 km confluisce, presso Coniale, frazione del Comune di Firenzuola, nel fiume Santerno, del quale costituisce il più importante tributario da sinistra e in assoluto, recandogli almeno un quarto della portata complessiva. Infatti, nonostante l’esigua lunghezza del suo percorso, il Diaterna ha una notevole portata d’acqua dovuta al fatto che riceve numerosi rivoli (che contribuiscono pure ad incrementarne il bacino idrografico) che captano altrettante sorgenti d’acqua dell’Appennino Tosco-Emiliano.
Immagini del Diaterna
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